Comitato Provinciale Taranto

Protocollo per il rientro all'attività agnostica di atleti post-covid.

Il protocollo scientifico FMSI per la ripresa dell’attività sportiva agonistica in atleti Covid-19 positivi guariti è stato integralmente recepito dal Ministero della Salute, con circolare della Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria DGPRE 0003566-P-18/01/2022, previa verifica da parte del Comitato Tecnico Scientifico, istituito con decreto del Capo Dipartimento della Protezione Civile, e dopo l’approvazione all’unanimità da parte del gruppo di lavoro “Tutela della salute nelle attività sportive”, costituito nell’ambito del Tavolo di lavoro istituito con D.M. 25 luglio 2019 e ss.mm.ii., nel corso della riunione del 18 gennaio 2022.

10 gennaio 2022

LINEE GUIDA PER L'ATTIVITA' SPORTIVA DI BASE E L'ATTIVITA' MOTORIA IN GENRE.

Redatte ai sensi del Decreto-Legge 22 aprile 2021, n. 52 e aggiornate, da ultimo, dal Decreto-Legge 7 gennaio 2022, nr. 1 


3 gennaio 2022

LINEE GUIDA PER L'ORGANIZZAZIONE DI EVENTI E COMPETIZIONI SPORTIVE.

Redatte ai sensi del Decreto-Legge 2 aprile 2021, n. 52 e aggiornate, da ultimo, dal Decreto-Legge 30 dicembre 2021, n. 229.


Agevolazioni fiscali su gas e metano per ASD

L'art. 12 della legge 23 Dicembre1999 n. 488 (Legge Finanziaria 2000), modificando la nota dell'art. 26 del “Testo Unico delle Accise” approvato con D.Lgs. 26.10.1995 n. 504 (e successive modifiche ed integrazioni), ha ricompreso fra gli usi industriali, sottoposti ad aliquota d’accisa più favorevole di quella prevista per gli usi civil, anche gli utilizzi di gas naturale negli impianti sportivi adibiti esclusivamente ad attivita' dilettantistiche e gestiti senza fine di lucro e nelle attivita' ricettive svolte da istituzioni finalizzate all'assistenza dei disabili, degli orfani, degli anziani e degli indigenti, anche quando non e' previsto lo scopo di lucro. 

Il Ministero delle Finanze, con Circolare 64/D del 3 Aprile 2000, ha precisato, fra l’altro, che debbono considerarsi compresi negli usi industriali non solo gli impieghi di gas metano negli impianti sportivi propriamente detti, ma anche gli utilizzi in tutte quelle strutture (docce, locali adibiti a spogliatoi, uffici amministrativi, ecc.) annesse a tali impianti. I consumi debbono ritenersi ammessi alle aliquote ridotte di accisa anche quando il gas metano è impiegato solamente nella struttura annessa e l'impianto sportivo per le sue caratteristiche strutturali non utilizza il gas naturale.


Tassa sui rifiuti ridotta per le ASD 

Un chiarimento su agevolazioni delle quali usufruiscono le Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) in merito al pagamento della tassa per lo smaltimento dei rifiuti.
La Risoluzione Ministeriale 24 gennaio 1994, protocollo 5/3398, recita: “Per quanto riguarda i locali adibiti a palestra si ritiene di confermare, secondo quanto già espresso nella circolare n° 7 del 3 maggio 1983, l’intassabilità di quella parte destinata esclusivamente allo svolgimento dell’attività sportiva e la cui utilizzazione è riservata ai soli praticanti, in quanto su di essa non può esservi produzione di rifiuti”.
Già in precedenza la Risoluzione ministeriale 14 marzo 1987 Protocollo 8/1868 precisava che la metratura non tassata è quella: "parte degli impianti sportivi riservata, di norma, ai soli praticanti, a prescindere dalla circostanza che detti impianti siano ubicati nei locali o su aree scoperte".
Nella pratica: Uffici, spogliatoi, bagni ecc. sono superfici tassate, palestra al chiuso, campi da gioco, ecc . sono superfici non sottoposte a tributo.

Dal 1/4/2020: Obbligo di pagamenti tracciabili per gli oneri detraibili.

Con il nuovo anno, a seguito della Legge di Bilancio 2020 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 30 dicembre 2019 (Legge 160 del 27.12.2019), le spese detraibili ai sensi dell’art. 15 del Testo Unico delle Imposte sul Reddito (e altre disposizioni normative) saranno “recuperabili” sono se pagate attraverso un metodo tracciabile quali carte di credito/debito, bancomat, bonifico bancario, bonifico postale, assegni.

Naturalmente il pagamento in contanti rimane ancora possibile solo che in tal caso le spese non saranno fiscalmente detraibili. 

Informate tempestivamente i genitori dei minori che partecipano alle vostre attività sportive e, qualora fossero interessati alla detrazione IRPEF, invitateli ad utilizzare metodi diversi dal contante.

ATTENZIONE: ciò non significa che siete obbligati a dotarvi di POS! Oltre alle carte, sono validi i bonifici, gli assegni ed i sistemi di pagamento registrati attraverso banche e/o Poste.



Nuovo Registro CONI 2.0

Dal 1° gennaio 2019 è pienamente operativo il nuovo regolamento di funzionamento del Registro Nazionale delle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche tenuto dal CONI (per “gli amici”, Registro CONI 2.0). Il mancato rispetto del regolamento prevede l’esclusione dal registro e la perdita dei regimi fiscali agevolati.

Le FSN/DSA/EPS devono caricare per ogni ASD/SSD affiliata, oltre ai dati riferiti ai tesserati, anche informazioni dettagliate su attività sportive, didattiche e formative svolte. 

Le attività in questione sono:

  • attività sportive: intese come svolgimento e/o partecipazione ad eventi sportivi (es. gare) organizzati/autorizzati dalla federazione/ente di riferimento;
  • attività didattiche: corsi di avviamento allo sport, organizzati dalla federazione/ente di riferimento, o dalle ASD/SSD affiliate;
  • attività formative: iniziative finalizzate alla formazione dei tesserati della federazione/ente, relativamente a formazione tecnica e ordinamento sportivo, attività organizzate direttamente dall’ente.
L’assenza di informazioni circa le attività svolte comporterà la cancellazione d’ufficio dal Registro con la perdita delle agevolazioni fiscali connesse al riconoscimento sportivo. 

Puglia Sportiva - Contributi 

Vi invito ad accedere nell'area dedicata all'iscrizione telematica dei soggetti titolati a richiedere contributi economici alla Regione Puglia, Assessorato allo Sport, Sezione Sport per Tutti, ai sensi della L. R. n. 33/2006 "Norme per lo sviluppo dello sport per tutti e per tutte", così come modificata dalla L. R. n. 32/2012. Attraverso l'attivazione dell'iscrizione telematica, l'amministrazione regionale intende semplificare i rapporti con i cittadini e dematerializzare le procedure, con un notevole risparmio di tempo sia per i cittadini sia per gli uffici pubblici. In questa logica, qualora non fosse già in vostro possesso, prima di procedere all'iscrizione vi invitiamo ad attivare una casella di posta elettronica certificata (PEC). Per presentare domande per i contributi economici regionali, tutti i soggetti pubblici e privati titolati devono effettuare l'iscrizione per la richiesta di contributi.

Esenzione dall’imposta di bollo per le A.S.D. e S.S.D.

A decorrere dal 1° gennaio 2019, l’articolo 27- bis della tabella allegata al d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642, è stato modificato nel senso che l’esenzione dall’imposta di bollo, già prevista per “atti, documenti, istanze, contratti, nonché copie anche se dichiarate conformi, estratti, certificazioni, dichiarazioni e attestazioni poste in essere o richiesti da organizzazioni non lucrative di utilità sociale (O.N.L.U.S.) nonché dalle federazioni sportive, dagli enti di promozione sportiva e dalle associazioni e società sportive dilettantistiche senza fine di lucro riconosciuti dal C.O.N.I.".
In data 30 agosto 2019, con la risposta 361 all'interpello esposto all'Agenzia delle Entrate, l'Amministrazione finanziaria ha confermato l'esenzione dai bolli con riferimento alle ricevute rilasciate precisando altresì che possono fruire dell'esenzione anche gli estratti conto correnti.

Certificati medici

La Regione Puglia avvia, presso le organizzazioni sportive, le attività di controllo sul possesso della certificazione di idoneità alla pratica sportiva agonistica relativa agli atleti tesserati. Si ricorda che l’unico certificato valido è quello telematico provvisto di firma digitale, rilasciato dal medico certificatore tramite il Sistema Informativo regionale per la  Medicina dello Sport.

La Regione Puglia smentisce la presenza di qualsivoglia accordo con le ASL e con i medici certificatori specialisti in medicina dello sport circa la proroga del rilascio dei certificati cartacei e ribadisce quanto stabilito con le Determine Dirigenziali 782 del 04/08/2017 e 824 del 05/09/2017: i certificati di idoneità/non idoneità alla pratica sportiva agonistica rilasciati a partire dal 01/11/2017 ad atleti tesserati da società/associazioni sportive o che le stesse intendono tesserare, devono essere prodotti esclusivamente attraverso il Sistema Informativo della Medicina dello Sport (SIMS) e devono riportare la firma digitale del medico certificatore. Certificati prodotti secondo procedure differenti quali ad esempio la procedura cartacea, non hanno alcuna validità ai sensi di legge.

Di conseguenza atleti in possesso di certificazione cartacea avente data successiva al 1/11/2017 saranno considerati sprovvisti di certificazione e la società/associazione/federazione sportiva di appartenenza sarà soggetta a sanzione pecuniaria ai sensi dell’art. 1 comma 1 septies della LR 18/2013.


Aggiornamento delle discipline sportive  riconosciute  dal C.O.N.I.

Con la deliberazione n° 1691 del Consiglio Nazionale del CONI del 07/07/2021, l’elenco delle discipline riconosciute è stato integrato con le seguenti discipline: Automodellismo Dinamico Radiocomandato, Sim Racing (Automobilismo), Biathle, Combinata, Laser Run, Pentathlon, Tetrathlon, Triathle, Triathlon (Pentathlon Moderno) e Scooter (Sport Rotellistici).